Sabine e Lynx: AMD Llano mobile e desktop
Sabine e Lynx sono i nomi delle piattaforme Mobile e Desktop dotate di APU Llano. Tutte queste APU saranno commercializzate con il brand Vision che sotto forma di etichette contraddistinguerà i vari prodotti in base alla potenza di ciascuna piattaforma.
Saranno disponibili 4 categorie E2, A4, A6 e A8, in ordine di potenza crescente, queste sigle corrisponderanno inoltre alla parte iniziale del nome dell'APU. Al contrario di quanto si possa pensare (anche da quanto emerso dalle specifiche delle CPU FX Bulldozer) il numero accanto alla lettere A non sta ad indicare il numero di core x86 presenti nella APU, bensì è un indice delle prestazioni in base al numero di stream processor (ovvero di unità di elaborazione grafica) integrati. La APU A8 avranno quindi 400 stream processors, le A6 320 e le A4 ed E2 avranno 160 stream processor. A8 ed A6 saranno inoltre quadcore mentre le altre APU avranno soltanto due core x86. Come detto, la cache sarà di tipo L2 pari a 1MB per core; assente la cache condivisa di tipo L3. In tutti i casi il TDP oscillerà tra 35W e 45W e regolerà il funzionamento della tecnologia TurboCore di seconda generazione che dovrà allocare dinamicamente la potenza disponibile incrementando la frequenza di esercizio di uno o più core tenendo conto anche delle unità grafiche utilizzate. La frequenza di base dei core x86 sarà piuttosto contenuta, variabile tra 1.4 GHz e 2.1 GHz, in aggiunta la tecnologia Turbo offre un incremento che varia tra i 400 e i 900mhz. La frequenza massima in modalità Turbo di 2.5GHz. La frequenza degli stream processor è invece di 444 MHz o 400 MHz per le APU A6. Le APU mobile con suffisso X saranno quelle con TDP di 45W le altre, a minor consumo energetico, non avranno tale suffisso.
Le APU Llano Mobile saranno disponibili con un nuovo package FS1. Di seguito i 7 modelli disponibili da oggi:
- A8-3530MX
- A8-3510MX
- A8-3500M
- A6-3410MX
- A6-3400M
- A4-3310MX
- A4-3300M
E' interessante il posizionamento dei sistemi completi Llano in rapporto alle soluzioni Intel. AMD propone infatti un prezzo per gli A6 paragonabile a quello degli i3, offrendo sulla carte prestazioni superiori.
Non abbiamo molti dettagli sulle APU destinate al segmento desktop. AMD ha introdotto per queste APU il nuovo socket FM1 e abbiamo visto al Computex diverse schede madri già pronte per le nuove APU serie A. Sappiamo che sicuramente i TDP saranno maggiori e di conseguenza anche le frequenze di esercizio di CPU e GPU. Il TurboCore avrà però effetti più contenuti, innalzando la frequenza fino a 300MHz. La nomenclatura sarà la stessa, seguendo la numerazione A8, A6, A4, E2.